Il baldacchino di San Pietro fu commissionato al Bernini dal papa Urbano VIII.
Il compito era difficile poiché doveva mettere in relazione la cupola di Michelangelo, e quindi un’idea di spazio misurato e accentrato verso il vertice della cupola, con le concezioni del barocco, e quindi con un decentramento delle forze.
Per questo Bernini crea un baldacchino, un elemento all’apparenza mobile.
Le quattro colonne tortili decorate in oro imprimono un’idea di dilatazione con il loro moto rotatorio, dilatazione che si muove verso i quattro pilastroni con le nicchie, pronte ad accoglierla. Sopra le colonne Bernini non pone un architrave e tanto meno una cupola o un tetto come copertura che avrebbero comportato un’interruzione del movimento e appesantito la composizione compromettendo il tentativo di creare un elemento all’apparenza mobile.
Al posto dell’architrave quindi pone dei pendoni che sembrano di stoffa dando un’idea di leggerezza, la stessa cosa vale per le quattro volute angolari che fanno da copertura.I1 tutto è realizzato in bronzo.
Ad alleggerire il baldacchino contribuisce il suo colore cupo(tipico del bronzo)che per effetto ottico tende a restringersi in un ambiente chiaro.