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| Gli antichi Egizi consideravano il Nilo come un dono di Dio.
"L’Egitto è un dono del Nilo": è con questa celeberrima espressione che Erodoto sintetizza la bellezza di un Paese che fiorisce lungo le sponde del grande fiume, traendo da esso la sua ricchezza e la sua forza.
Erodono così continua: "Vengo ora ad ampliare il mio discorso sull'Egitto, poiché molte cose meravigliose esso possiede e offre opere superiori a ogni descrizione…"
Queste poche righe di Erodono emanano tutto il fascino dell’Egitto e della sua antica civiltà.
Io ci sono stata diverse volte perché faccio parte di una spedizione archeologica che studia tra la Valle delle Regine e quella dei Re.
Ogni inverno ritorno in questo paese per me straordinario, pieno di fascino, suggestione e passato.
Per me l’Egitto e come se fosse la mia seconda casa.
Quando mi ritrovo nel deserto tra le vecchie rovine di un tempio e con la mia matita disegno quello che viene alla luce
mi considero fortunata perché posso con i miei passi calcare le orme del passato.
 Tempio di File, Nubia
Acquarello di David Roberts David Roberts - Nato in Scozia, presso Edimburgo, nell'ottobre del 1796, da semplice imbianchino diventa uno dei più grandi maestri pittori della sua generazione. Negli anni Trenta dell'Ottocento intraprende una serie di viaggi: prima in Spagna, poi in Egitto, Palestina e Siria. Nel 1838 risale il Nilo, fino ai templi rupestri di Abu Simbel, ed esegue centinaia di studi e di schizzi. L'originalità dei luoghi da lui esplorati e documentati suscita, al suo ritorno in Europa, grande fascino nel mondo artistico del suo tempo. Muore il 25 novembre del 1864: molte delle sue opere sono tuttora esposte al British Museum di Londra. |
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