| Giovinezza e bellezza fanno rima con... un po’ di grasso. Soprattutto sul volto. Con il passare del tempo, infatti, il viso femminile tende a perdere i suoi accumuli vitali: il primo a sfuggire è quello che si posiziona nella zona intorno agli occhi, poi si perde quello sugli zigomi, quindi intorno alla bocca e sotto le linee naso-bocca e, infine, sulla fronte e sui lati del viso. Insomma, non è solo il cedimento della pelle e dei tessuti ad invecchiare un volto: il lifting tradizionale, che punta a contrastare questo effetto tirando l'epidermide, risolve solo in parte il problema e in più tende a conferire alla faccia un aspetto “congelato” e innaturale. Per questo, l’ultima tendenza della chirurgia estetica, e delle preferenze delle attrici hollywodiane non più giovanissime, sta nel ridare volume e pienezza al volto con trattamenti a base di filler che rimpolpano il viso e gli conferiscono forme più piene.
"L'ideale proporzione di una faccia femminile giovane è un triangolo rovesciato, con guance piene e fronte polposa, che culmina in un volto a forma di cuore", spiega Michael Prager, chirurgo londinese specializzato in trattamenti anti-età iniettabili. "Quando invecchiamo, accade il contrario: perdiamo le nostre guance piene e accumuliamo volume intorno a mento e collo”. Insomma, in un volto giovane la pienezza è negli zigomi, come accade alla Pocahontas di Disney, mentre invecchiando il grasso si concentra sul mento, come in Shrek. E la cattiva notizia è che questo inesorabile processo comincia presto, in qualche caso già verso la fine dei 20 anni. Spiega ancora lo specialista: "Tutto dipende dallo stile di vita. Ma è dai 30 che lo svuotamento delle guance inizia a farsi evidente, specie nelle persone che fanno molte diete e troppo sport, ad esempio le celebrities".
Così sul mercato si sono moltiplicati i filler iniettabili, a cui proprio le donne Vip fanno ricorso in modo massiccio. I più conosciuti sono a base di acido ialuronico, che si utilizzano per interventi temporanei, che durano un anno e sono perfettamente reversibili. Non solo: con il trattamento gonfia-zigomi la pelle sul mento si rialza automaticamente e le linee naso-bocca spariscono.
Case cosmetiche, industrie farmaceutiche e chirurghi fanno a gara per creare prodotti in grado di regalare alle donne guance tonde da bimba. Se ben applicati i filler possono regalare un sottile effetto ringiovanente, discreto e naturale, ma a volte anche una sorprendente “faccia a cuscino”, piena di improvvise rotondità, tanto comune di questi tempi fra dive non più giovanissime.
In questi ultimi tempi, in effetti, le attrici che vogliono regalare un aspetto più giovane al loro volto, scelgono in prevalenza proprio il viso “a cuscinetto” con zigomi prominenti, un'area sotto gli occhi molto liscia e piatta, labbra piene, e una fronte curva e ben imbottita. Questa moda, come riporta il “Daily Mail”, sembra aver contagiato tanti personaggi della musica e dello spettacolo, da Madonna a Nicole Kidman, ma anche Michelle Pfeiffer, Meg Ryan, Liz Hurley e Pamela Anderson. Perfino la first lady francese, Carla Bruni, mostra delle guance piene che qualcuno malignamente definisce improbabili su una donna “over 40” e molto magra. E se le signore in questione sono pronte a giurare che il loro aspetto liscio e pieno è merito del consumo quotidiano di litri di acqua al giorno e al più di lunghe sedute di yoga, gli specialisti scuotono la testa e parlano di un vero boom di trattamenti non chirurgici, a base di filler artificiali o dell’impianto di grasso delle stesse pazienti, prelevato e impiantato dove serve.
L’importante , nei trattamenti con i filler è “non voler creare qualcosa che prima non c'era", dice Prager. Per evitarlo, basta andare dal chirurgo portando una foto di quando si avevano 30 anni, suggeriscono gli esperti. In questo modo si eviteranno trasformazioni eccessive.
tgcom
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Devo farmi fotografare ora negli enta così
