La Casa del Tibet
Sorta nel marzo del 1990 sotto gli auspici del Dalai Lama, la Casa del Tibet di Votigno di Canossa (Reggio Emilia) è un Centro culturale senza scopo dilucro (Onlus) ospitato in un antico borgo mediovale, sulle dolci colline reggiane, a pochi chilometri dal Castello di Canossa, luogo, nel 1077, della storica mediazione svolta dalla Contessa Matilde fra Papato e Impero. Scopo del Centro è preservare e far conoscere la millenaria cultura tibetana ed attivare un dialogo fra tutte le culture del mondo. Oltre all'impegno nel campo del dialogo interreligioso e della spiritualità, la Casa del Tibet promuove un sostegno concreto alla popolazione tibetana con aiuti sanitari ed economici destinati ai profughi tibetani in India, specialmente per l'educazione dei bambini. Nel 1991, in occasione dell'anno internazionale del Tibet, la Casa del Tibet ha donato un'ambulanza al Delek Hospital di Dharamsala, la cittadina indiana dove, dal 1959, vivono in esilio il Dalai Lama ed il Governo Tibetano. La stessa iniziativa è stata ripetuta nel 1999, con il dono di una nuova ambulanza allo stesso ospedale. La cerimonia di consegna del mezzo si è tenuta, il 24 ottobre 2000, davanti al nuovo ospedale pediatrico dell'AISPO, finanziato dai fondi italiani a Dharamsala.
Prima in Europa e unica in Italia, la Casa del Tibet
offre presso la sua sede una biblioteca, un luogo per la meditazione, e spazi per tavole rotonde, seminari, corsi, incontri, con possibilità di alloggio. Direttore del Centro è il pittore Tashi Tsering Lama, che vive nel borgo ed è considerato a livello internazionale uno dei maggiori esperti di pittura sacra tibetana; si deve alla sua arte il suggestivo tempio tibetano al centro del borgo, a pochi passi dalla chiesetta dedicata a S. Francesco di Assisi. Fosco Maraini, scrittore e fotografo fiorentino protagonista di storiche spedizioni in Tibet e autore di Segreto Tibet, è il Presidente Onorario della Casa del Tibet, assieme alla cantante Ivana Spagna, autrice della canzone "10 Marzo 1959", dedicata al giorno in cui il Paese delle Nevi ha perso la sua libertà. La Casa del Tibet ha anche svolto in questi anni un tenace lavoro per stimolare le istituzioni ad un impegno a favore del Tibet e del suo popolo, con una pacifica soluzione negoziata della controversia fra la Cina ed il Dalai Lama, appoggiando in pieno l'azione non violenta del Dalai Lama stesso che, mentre lotta per i tibetani e la salvezza del loro straordinario patrimonio culturale, mai dimentica la fratellanza e i bisogni dell'intera umanità.
(dal sito:
www.casadeltibet.it)
Questo è solo un "assaggio" di questo posto magico sito a pochi Km. da dove io abito.
Meli, tra egitto e tibet, gli interessi comuni aumentano!!! Merita davvero di essere visitato.
